La bocca di leone (snapdragon, appunto) è il fiore che in oriente indica le prostitute; ma è anche la firma, fatta col sangue, che un serial killer di Los Angeles lascia alle sue vittime, uomini cui viene tagliata la gola. Per trovare l'assassino, forse una donna, una poliziotta e uno psichiatra indagano negli ambienti della prostituzione, dove la violenza ha ormai superato il livello di guardia.