Sul letto di morte, nel 1922, Marcel Proust sta guardando alcune fotografie e con la memoria ripercorre la sua vita. Ma i personaggi della realtà finiscono per mescolarsi con quelli della finzione. Come proiettati da uno stereoscopio sui muri della sua camera, i personaggi del suo libro cominciano a popolare i suoi ricordi e a prendere vita nel mondo chiuso del suo piccolo appartamento di rue Hamelin.